London Public Library
La letteratura, fondamento della cultura e custode del sapere attraverso i secoli, ha da sempre plasmato l’identità delle nostre città, delineando i confini della conoscenza e ispirando generazioni. Oggi, in un’epoca caratterizzata da una rivoluzione digitale senza precedenti e da città in continua, rapidissima evoluzione, l’architettura è chiamata ad affrontare nuove, stimolanti sfide. Il modo in cui accediamo e interagiamo con le informazioni è radicalmente cambiato: dalle biblioteche tradizionali custodi di scaffali polverosi, papiri e volumi stampati, siamo passati a un ecosistema informativo vastissimo, disponibile in una moltitudine di formati che includono righe di testo digitale, file multimediali, database e contenuti online. Questa transizione è così marcata che, già dal 2002, l’archivio digitale dell’umanità ha superato in volume l’intero archivio analogico storico.
In risposta a questa trasformazione e alla crescente necessità di spazi pubblici che siano al contempo archivi del sapere e dinamici centri di interazione nell’era digitale, abbiamo concepito la realizzazione di una nuova, avveniristica biblioteca pubblica per la città di Londra. Situata in una posizione strategica e di grande prestigio, nel cuore pulsante del quartiere finanziario e affacciata sulle storiche rive del Tamigi, la nuova biblioteca si propone come un luogo vibrante dove cultura, storia millenaria e tecnologia all’avanguardia si intrecciano indissolubilmente. Non è solo un deposito di libri, ma un generatore di attività, un catalizzatore di idee e un punto di incontro per la poliedrica popolazione della Londra del ventunesimo secolo.
Architettonicamente, l’edificio si presenta come un volume trasparente e imponente, una sorta di “vetrina del sapere” che rende immediatamente visibile dall’esterno la ricchezza delle collezioni custodite al suo interno, disposte su piani sovrapposti visibili attraverso la facciata vetrata. Questa trasparenza radicale simboleggia l’accessibilità della conoscenza nell’era digitale e invita la città a entrare e partecipare. Gli interni sono concepiti come spazi fluidi e luminosi, articolati su più livelli connessi da scale e passerelle che creano percorsi visivi e fisici dinamici. Ambienti dedicati allo studio individuale e di gruppo si alternano ad aree relax, spazi per eventi, esposizioni e laboratori multimediali, offrendo una vasta gamma di possibilità per l’apprendimento, la ricerca e la socializzazione. Un ampio atrio centrale funge da fulcro distributivo e spazio di aggregazione a grande scala, mentre aree più raccolte offrono tranquillità e concentrazione.
Nel contesto densissimo del quartiere finanziario e sulle rive cariche di storia del Tamigi, la nuova biblioteca si afferma con forza e delicatezza come un’entità di uso pubblico e collettivo fondamentale. È un luogo democratico per eccellenza, accessibile a tutti, progettato per riflettere i valori della società di oggi: l’apertura, la condivisione, la curiosità intellettuale e l’adattabilità al cambiamento. Rappresenta un investimento nel futuro culturale della città, un ponte tra il patrimonio del passato e le infinite possibilità offerte dal presente e dal futuro digitale, un faro di conoscenza e innovazione nel cuore pulsante di una delle metropoli più dinamiche del mondo.
Informazioni tecniche
Luogo
London, UK
Cronologia
2016
stato
Progetto
incarico
Progettazione preliminare
Committente
Archmedium
équipe di progetto
Arch. Andrea Di Pietrantonio
Arch. Domenico Di Cintio