The Arches

Questo progetto architettonico ambisce a diventare un vibrante fulcro di attività culturali, didattiche e ricreative, integrandosi armoniosamente nel contesto naturale circostante. La sua caratteristica distintiva risiede proprio nella sua audace apertura verso l’esterno, un invito costante al dialogo tra l’interno edificato e lo spazio verde del parco che lo accoglie.

La struttura principale si articola attraverso una sequenza ritmica di archi prefabbricati in cemento armato. Questa scelta non è solo una soluzione strutturale efficiente, ma contribuisce anche a definire un’estetica pulita e contemporanea, garantendo al contempo un basso impatto energetico nella fase di costruzione. L’involucro che racchiude questi volumi è realizzato quasi interamente in vetro. Questa trasparenza radicale annulla i confini tradizionali, permettendo una continuità visiva ininterrotta verso il lussureggiante parco esterno e assicurando una fluidità spaziale all’interno dell’ambiente principale, che appare così dilatato e in costante connessione con la natura.

Un elemento paesaggistico e funzionale di grande impatto è costituito dalla copertura ondulata del piano interrato. Questa superficie verde non rimane celata, ma si proietta verso l’esterno, specchiandosi idealmente sulla facciata vetrata dell’edificio principale e generando suggestive “colline artificiali”. Queste forme dolci e sinuose non sono meramente decorative, ma sono concepite come spazi attivi e invitanti, ideali per la lettura all’aperto, momenti di svago informale e attività ricreative a contatto con la natura. Si crea così un nuovo livello di interazione tra l’architettura, il paesaggio e i suoi fruitori.

A protezione e completamento dell’edificio, un secondo strato di copertura leggera si estende al di sopra della struttura principale. Questa pensilina non solo offre un’elegante cornice all’insieme, ma svolge funzioni cruciali per il comfort ambientale e l’autonomia energetica dell’edificio. La sua conformazione è studiata per bloccare l’irraggiamento solare diretto durante i mesi estivi, riducendo significativamente il carico termico. Parallelamente, questa superficie superiore integra strategicamente pannelli fotovoltaici, massimizzando la produzione di energia pulita. La combinazione di schermatura solare passiva e ventilazione naturale promossa dalla forma della copertura contribuisce in modo sostanziale al naturale raffrescamento dell’aria interna, minimizzando la dipendenza da sistemi meccanici e promuovendo un approccio sostenibile ed efficiente alla gestione energetica dell’edificio.