Biocampus

La proposta progettuale per il Biocampus si configura come un modello innovativo di polo formativo, fondato sui principi cardinali dell’apertura della scuola alla città e sull’implementazione di strategie pedagogiche audaci, volte ad accorciare significativamente le distanze tra la formazione scolastica tradizionale e il dinamico mondo esterno. Questi due aspetti fondamentali trovano una potente espressione architettonica in due elementi chiave che definiscono l’identità di questo complesso: la “piastra” centrale e gli avanzati laboratori didattici.

La piastra, cuore pulsante del Biocampus, è molto più di un semplice spazio di passaggio; è un vero e proprio luogo di convivialità e interazione. Concepita come un’agorà contemporanea, sarà il principale punto di aggregazione e unione, un crocevia vitale sia per gli studenti nelle diverse fasi della loro giornata scolastica, sia per l’intera comunità cittadina. Questo spazio polifunzionale trasforma la figura classica della scuola, intesa come edificio chiuso e dedicato esclusivamente alla didattica frontale, in un’entità rappresentativa dell’intera città, un luogo aperto e permeabile che invita all’incontro, alla condivisione e alla partecipazione civica. È uno spazio flessibile, capace di ospitare eventi, mercati a chilometro zero, momenti di studio informale e attività sociali, promuovendo un senso di appartenenza e identità collettiva.

Parallelamente, i laboratori didattici rappresentano l’incarnazione spaziale delle strategie pedagogiche orientate al “fare” e all’interazione con la realtà produttiva. Qui, i ragazzi troveranno ambienti stimolanti e attrezzati per esprimere appieno i propri bisogni di socializzazione, di apprendimento sia di gruppo che individuale. Attraverso la piena fruibilità e flessibilità di questi spazi, il Biocampus favorisce un contatto diretto e pratico con il mondo del lavoro e le tematiche della sostenibilità. Dalla possibilità concreta di sperimentare in prima persona piccole produzioni biologiche – che si tratti di coltivazioni indoor, acquaponica o altre tecniche innovative – fino alla gestione e vendita diretta al consumo di prodotti a chilometro zero, i laboratori diventano veri e propri incubatori di competenze e consapevolezza, preparando gli studenti ad affrontare le sfide del mercato del lavoro con esperienza pratica e una mentalità proiettata verso il futuro e la sostenibilità ambientale. Questi spazi sono pensati per essere luminosi, modulabili e in costante dialogo visivo con l’esterno, riflettendo l’apertura mentale e la trasparenza che il Biocampus intende promuovere.

Informazioni tecniche

Luogo

Cepagatti (PE)

Cronologia

2016

stato

Progetto

incarico

Progettazione preliminare, progettazione definitiva

Committente

 

M.I.U.R.

équipe di progetto

Arch. Andrea Di Pietrantonio
Arch. Domenico Di Cintio

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